"Processo a Nanni", ottimo successo la simulazione della 5AFM

Lunedì 13 maggio scorso, la classe 5 dell'indirizzo AFM ha preso parte alla conclusione di un'attività didattica trasversale inscenando un processo simulato: l'auditorium del nostro istituto si è trasformato in un vero e proprio Tribunale con Corte d'Assise (i docenti del consiglio di classe), presidente della Corte (la nostra dirigente scolastica), avvocato della difesa (Sathya Previato), Pubblico Ministero (Chiara Primatesta), perito e testimoni dell'accusa e testimoni della difesa, scelti tra gli studenti.

Gli studenti, guidati dal prof. Alessio Iannotta, sono partiti dall'analisi della novella di Giovanni Verga "La lupa", hanno fatto alcune considerazioni sulla protagonista, sui personaggi principali e sulle tecniche narrative per poi approdare a un'analisi più approfondita del caso: l'omicidio di 'gna Pina, la lupa, da parte del genero Nanni (Ludovico Palumbo), insieme alla docente di diritto, prof.ssa Maria Enrica Caldarazzo.

Inoltre, dopo attento studio del funzionamento di una Corte di Assise, di casi giudiziari e dei relativi articoli del codice di procedura penale, gli studenti hanno immaginato un vero e proprio processo nei confronti dell'imputato Nanni che, da quanto si evince dal racconto di Giovanni Verga, ha ucciso la suocera con una scure.

I ragazzi si sono divisi in "accusa" e "difesa", hanno immaginato testimoni, luoghi e situazioni, attenendosi fedelmente al testo narrativo e al diritto italiano; inoltre, si sono avvalsi di una perizia psichiatrica che hanno disquisito insieme alla dottoressa Perelli Cippo, psicologa della nostra scuola. In seguito, hanno proceduto a inscenare il processo davanti alla corte e anche ad alcune classi dell'indirizzo AFM.

Si è trattato di un compito di realtà impegnativo ma ricco di soddisfazioni che ha messo in luce competenze e anche doti oratorie per molti di loro. Gli studenti hanno potuto dare prova delle conoscenze e delle abilità acquisite durante questa ottima esperienza.